Classe LM-51 Corso di Laurea Magistrale in Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive
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 Corsi di insegnamento: Riabilitazione della memoria (A.A. 2014-15) Logout
 

Riabilitazione della memoria (A.A. 2014-15)

 

Anno accademico 2014/2015

Docente Prof. Olimpia Pino (Titolare del corso)
Anno 1° anno
Tipologia A scelta dello studente
Crediti/Valenza 8
SSD M-PSI/01 - psicologia generale
Erogazione Tradizionale
Lingua Italiano
Frequenza Facoltativa
Valutazione Scritto ed orale
 

Obiettivi formativi del corso

Il corso ha l'obiettivo di proporre lo stato dell'arte e le evidenze di efficacia rispetto al trattamento neuropsicologico delle funzioni di memoria conseguenti a patologie degenerative, stroke e altri eventi cerebrovascolari, traumi cranici, sclerosi multiple, encefaliti esaminando le potenziali interazioni tra caratteristiche del paziente, interventi ed esiti. Il corso affronta le possibilità di recupero, compensazione e riadattamento funzionale in base alla plasticità cerebrale facendo anche riferimento alle più attuali tecniche di EEG biofeedback allo scopo di favorire l'autonomia e l'integrazione psicosociale dell'individuo. 

 

Risultati dell'apprendimento

  1. Conoscenza e capacità di comprensione. Gli studenti acquisiranno una buona conoscenza delle tecniche di riabilitazione di specifiche funzioni mnestiche tale da consentire loro di elaborarle e/o applicarle in contesti di ricerca di base e applicata.
  2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze, capacità di comprensione e abilità acquisite  nel  fronteggiare problematiche clinico/riabilitative nuove o non familiari in contesti interdisciplinari.
  3. Autonomia di giudizio. Gli studenti svilupperanno capacità critica e autonomia di giudizio rispetto alla formulazione di protocolli riabilitativi e di riadattamento funzionale includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle proprie conoscenze.
  4. Abilità comunicative. Gli studenti saranno capaci di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le loro osservazioni, procedure e conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti.
  5. Capacità di apprendimento. Gli studenti saranno in grado di aggiornarsi da fonti affidabili e continuare il proprio percorso di sviluppo professionale in modo autonomo.
 

Note

Per gli studenti che frequentano il corso  una verifica intermedia in itinere, costituita da una relazione sui 3 articoli a scelta da consegnare durante il corso. Saranno considerati frequentanti solo gli studenti che consegneranno la verifica entro la data comunicata. La modalità dell'esame è orale. L'esame verte su tutti i contenuti. 

 

Programma

  • Che cosa significa recupero delle funzioni, quanto è possibile recuperare e come.
  • Cambiamenti nel funzionamento della memoria in seguito ad intervento o riabilitazione
  • Metodi cognitivi e comportamentali. Stimolazione e riadattamento funzionale di abilità residue (memoria esplicita, implicita, prospettica, aiuti esterni e ambienti protesici).
  • Psicoterapia cognitiva individuale nelle cerebrolesioni: problem solving, automonitoraggio, la ristrutturazione cognitiva, i colloqui guidati per il recupero della consapevolezza.
  • Trattare i disturbi dell'umore associati all'indebolimento mnesico.
  • Modificazione ambientale ed intervento protesico.
  • Valutazione ed assistenza psicologica al paziente, familiari e care-givers.
  • La tecnologia al servizio della riabilitazione: software riabilitativi, ICT (Information and Communication Tecnology) e BCI (Brain Computer Interface).
  • EEG biofeedback o neurofeedback e stimolazione cerebrale
  • Valutazioni degli esiti ed evidenze di efficacia
 

Testi consigliati e bibliografia

  1. Schacter, D., Alla ricerca della memoria. Il cervello, la mente, il passato. Einaudi, 2007, pp. 396.
  2. Wilson, B., Memory rehabilitation. Integrating theory and practice. Guilford Press, 2009. Esclusivamente il Cap 4. "Compensating for memory deficits with memory aids", 52-71, (pp. 19).

Tre, a scelta, tra i seguenti articoli scientifici:

  • Piras, F., Borella, E., Incoccia, C., & Carlesimo, G.A. (2011). Evidence-based practice recommendations for memory rehabilitation. European Journal Of  Physical and Rehabilitation Medicine, 47, 149-75. pp. 26.
  • Shum, D., Fleming, J., Gill, H., Gullo, M.J., & Strong, J. (2011). A randomized controlled trial of prospective memory rehabilitation in adults with traumatic brain injury. Journal of Rehabilitation Medicine, 43, 216–223. p. 7
  • Kirtley E., Thornton F., & Carmody, D.P. (2008). Efficacy of traumatic brain injury rehabilitation: Interventions of QEEG-guided biofeedback, computers, strategies, and medications. Applied Psychophysiology and Biofeedback, 33, 101・24. doi: 10.1007/s10484-008-9056-z, p. 22
  • Ptak, R., Van der Linden, M., & Schnider, A. (2010). Cognitive rehabilitation of episodic memory disorders: from theory to practice. Frontiers in Human Neuroscience, 4, Article 57.  doi: 10.3389/fnhum.2010.00057, p. 11.
  • Cotelli, M., Manenti, R., Zanetti, O., & Miniussi, C. (2012). Non pharmacological intervention for memory decline (2012). Frontiers in Human Neuroscience,  6, Article 46. doi: 10.3389/fnhum.2012.00046. p. 17
  • Rajakumari, P.R., Jamuna, N., Indira Devi, B., & Thennarasu K.M. (2009) Neurofeedback training to enhance learning and memory in patient with traumatic brain injury: A single case study.Indian Journal of Neurotrauma (IJNT), 6, 87-90. p. 3.
 

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Ultimo aggiornamento: 29/09/2015 10:11
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