Classe LM-51 Corso di Laurea Magistrale in Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive
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 Moduli didattici: Psicologia dello sviluppo socio-affettivo Logout
 

Psicologia dello sviluppo socio-affettivo

 

Anno accademico 2015/2016

Docente Prof. Dolores Rollo
Tipologia modulo
Corso integrato Corso Integrato Neuroscienze delle relazioni sociali (A.A. 2015-16)
Tipologia Caratterizzante
Anno 2° anno
Crediti/Valenza 6
SSD M-PSI/04 - psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione
Erogazione Tradizionale
Lingua Italiano
Frequenza Facoltativa
Valutazione Scritto ed orale
 

Obiettivi formativi del modulo

Il corso permetterà agli studenti di acquisire conoscenze aggiornate e critiche

- degli aspetti di base del sistema specchio, con particolare riferimento agli aspetti che riguardano la comprensione dell’azione e l’imitazione. Inoltre vengono trattate le implicazioni del sistema specchio per la riabilitazione motoria.

- dei principali modelli di intersoggettività e della rilevanza del meccanismo dei neuroni specchio per costruire un nuovo modello neuroscientifico  delle forme di base dell’intersoggettività.

- in alcuni settori centrali degli studi sullo sviluppo sociale e affettivo: a partire da una vasta gamma di ricerche, sia di carattere evolutivo che neuropsicologico, si forniranno allo studente conoscenze sulla comprensione sociale precoce e sull’intersoggettività nel corso del primo anno di vita.

 

Risultati dell'apprendimento

1. Conoscenza e capacità di comprensione. Gli studenti dovranno raggiungere una buona conoscenza oltre che delle caratteristiche principali del sistema specchio, delle proprietà funzionali dei meccanismi specchio nella scimmia e nell'uomo e la loro rilevanza per un nuovo modello di intersoggettività. Gli studenti dovranno altresì raggiungere una buona conoscenza delle basi teoriche e metodologiche della psicologia dello sviluppo sociale e affettivo nella prima infanzia.

2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti dovranno essere in grado di descrivere possibili applicazioni del sistema specchio a nuovi studi, in particolare in campo riabilitativo e di mettere in relazione le diverse teorie con i recenti risultati empirici e di identificare le possibili implicazioni cliniche.

3. Autonomia di giudizio. Gli studenti dovranno sviluppare capacità critica e autonomia di giudizio nell’affrontare descrizioni di studi sperimentali sui temi in oggetto.

4. Abilità comunicative. Gli studenti dovranno acquisire la capacità di comunicare in modo sintetico ma esauriente quanto appreso.

5. Capacità di apprendimento. Gli studenti dovranno essere in grado di discriminare, tra le tecniche descritte, quali utilizzare per uno specifico studio sperimentale o per un trial riabilitativo, e di apprendere i più recenti modelli psicologici e neuropsicologici di intersoggettività

 

Attivitą di supporto

A lezione gli argomenti vengono trattati nei loro aspetti generali e secondo un ordine che non rispecchia necessariamente quello dei capitoli dei libri. In aula verrà dato spazio anche a: a) approfondimenti e chiarimenti su richiesta degli studenti; b) proiezione e discussione di audiovisivi; c) lettura e commento critico di articoli; d) simulazione di prove di accertamento.

 

Note

Oltre a prove in itinere, l’esame prevede :

  • una prova scritta sui libri di testo;
  • una prova orale, a cui accedere previo superamento della prova scritta.

L’orale è obbligatorio per coloro che allo scritto prendono un voto compreso da18 a22, facoltativo per coloro che prendono da23 insu. Per i frequentanti (lo è chi svolge almeno 2/3 delle prove in itinere) l’orale è sempre facoltativo.

 

Programma

Confronto tra le diverse prospettive teoriche sulle origini e i primi sviluppi dell’intersoggettività e della teoria della mente infantile. L’intersoggettività tra innatismo e regolazione diadica. La sintonizzazione degli affetti in Stern. Il rapporto tra intersoggettività e sviluppo del Sé. L’intersoggettività nel primo anno di vita: dagli indicatori dell’adattamento sociale del neonato all’intersoggettività secondaria. Fattori endogeni, esogeni e loro interazione nello sviluppo della cognizione sociale. I paradigmi sperimentali per lo studio delle precoci capacità comunicative e intersoggettive.

 

Testi consigliati e bibliografia

Lavelli, M. (2007). Intersoggettività. Origini e primi sviluppi. Milano: Raffaello Cortina. (pp.207).

Grazzani, I. (2014). Psicologia dello sviluppo emotivo. Bologna: Il Mulino (pp. 220)

 

 

Materiale didattico

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Ultimo aggiornamento: 28/09/2015 15:23
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